Il volontariato è una forte realtà radicata nella capitale. “Sono migliaia le volontarie e volontari che ogni giorno dedicano alla nostra città, tempo, energie e competenze. Si tratta di una rete importante, spesso silenziosa, che sostiene i più fragili ed interviene, con generosità e impegno civico, dove emergono solitudini e difficoltà”. Lo ha dichiarato in una nota l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari in occasione dell’incontro “Il volontariato oltre il Giubileo”, organizzato dal dipartimento di Protezione civile di Roma Capitale e dal Csv Lazio. Dalla ricerca presentata, condotta nell’ambito del progetto “Vola in rete di Roma Capitale” dal dipartimento di Scienze della formazione dell’ Università Roma Tre, risulta “che tra i volontari c’è una partecipazione fortemente intergenerazionale con tre tipologie: studenti, lavoratori e pensionati. Sono in leggera prevalenza donne (53,4 per cento) e il volontariato viene considerato come un percorso di crescita personale (100 per cento) con attivita’ in prevalenza nei settori socio- assistenziali (54,7 per cento)”. Tra chi opera nel volontariato per il Giubileo “emerge anche la motivazione di incontrare persone da tutto il mondo (87,4 per cento). Tra le criticità, la burocrazia (47,7 per cento) e come proposte per il futuro chiedono di migliorare la comunicazione, soprattutto per coinvolgere di più i giovani.L’Amministrazione accoglie la richiesta e si impegna a rafforzare la collaborazione con le associazioni semplificando i percorsi di partecipazione. L’impegno dell’assessora.
