Vincere per dare continuità, vincere per non disperdere quanto di buono costruito fin qui. Il Kaysra torna davanti al proprio pubblico per affrontare il Monterosi, in un match che vale più dei tre punti. Dopo il pareggio sul difficile campo di Tolfa, gli uomini di mister Ciccio Graniero cercano il successo per proseguire una striscia positiva che, per qualità di gioco e carattere mostrato, avrebbe potuto essere persino più ricca di soddisfazioni. Il cammino dei cerveterani, infatti, parla di prestazioni convincenti e di un’identità chiara. Un lavoro che ha dato frutti immediati, ma che si scontra con un girone tra i più competitivi degli ultimi anni, popolato di squadre costruite per il salto di categoria. La bagarre, inevitabile, durerà fino all’ultima giornata: ogni passo falso può fare la differenza, e ogni vittoria diventa pesantissima. Il Monterosi arriva a Cerveteri con i pronostici a sfavore, almeno sulla carta. Ma è proprio in queste partite, apparentemente più semplici rispetto alla trasferta collinare di Tolfa, che si rischia di cadere nelle insidie della sottovalutazione. A ricordarlo è uno dei pilastri della squadra, Simone Vignaroli, classe ’91, jolly prezioso in ogni reparto e voce di esperienza all’interno dello spogliatoio. «Guai a pensare che sarà facile – avrebbe detto Vignaroli ai compagni –. È proprio in queste gare che si costruisce una stagione importante. Serviranno concentrazione, ritmo e determinazione per portare a casa il risultato». E il messaggio è stato recepito: il Kaysra vuole restare agganciato al treno di testa e non ha alcuna intenzione di concedere terreno. L’obiettivo è chiaro: difendere il fortino casalingo e alimentare una striscia positiva che fa sognare l’ambiente. La parola ora passa al campo.






