Un violento incendio è divampato nella notte all’interno del campo nomadi di via Amarilli, nella zona di Tor Sapienza, a Roma. Le fiamme, sviluppatesi poco dopo la mezzanotte, hanno avvolto in pochi minuti alcune delle baracche presenti nell’area, alimentate probabilmente dai materiali facilmente infiammabili con cui molte strutture sono realizzate. Il rogo ha provocato attimi di grande paura tra i residenti, svegliati dal crepitio del fuoco e da una colonna di fumo denso che si è rapidamente alzata nel buio. Due persone sono rimaste ferite: una di loro, in condizioni più gravi, è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata in codice rosso al Policlinico Umberto I. L’uomo avrebbe riportato ustioni estese e problemi respiratori dovuti all’inalazione di fumi tossici. L’altra persona, rimasta ferita più lievemente, è stata medicata sul posto. Sul luogo dell’incendio sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, supportate da due autobotti. I pompieri hanno lavorato a lungo per contenere le fiamme e impedire che si propagassero alle baracche adiacenti, mentre i carabinieri hanno messo in sicurezza l’area e avviato le prime verifiche per ricostruire la dinamica dell’accaduto. L’intervento è proseguito fino alle prime ore del mattino, quando l’incendio è stato definitivamente domato. Le cause del rogo restano al momento in fase di accertamento. Non si esclude alcuna ipotesi, dal corto circuito all’incidente domestico, fino alla possibile origine dolosa. Gli abitanti del campo, visibilmente scossi, hanno assistito alle operazioni dei soccorritori mentre cercavano di recuperare ciò che restava dei loro effetti personali dalle strutture annerite dal fumo. La zona di Tor Sapienza è stata temporaneamente interdetta al traffico per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso e garantire sicurezza durante le operazioni di spegnimento. Indagini in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’incendio e accertare eventuali responsabilità.






