La 14esima giornata di Serie A è cominciata con Sassuolo-Fiorentina, finita 3-1 per gli emiliani con gol di Volpato, Muharemovic e Koné. Viola ultimi in classifica e sempre più in crisi. A San Siro l’Inter cala il poker contro il Como con Lautaro, Thuram, Calhanoglu e Carlos Augusto (4-0). L’Atalanta crolla in casa del Verona per 3-1: a segno Belghali, Giovane, Bernede e Scamacca. Domani, domenica 7 dicembre, tocca a Cremonese-Lecce (alle ore 12.30), Cagliari-Roma (ore 15), Lazio-Bologna (ore 18) e il big match Napoli-Juventus (ore 20.45). Lunedì 8 dicembre si chiude il turno con Pisa-Parma (ore 15), Udinese-Genoa (ore 18) e Torino-Milan (ore 20.45). Prima occasione della partita al 17′: calcio di punizione di Zappacosta, testa di Hien e gran parata di Montipò. Dea di nuovo vicino al gol al 26′, con un tiro di De Ketelaere che finisce fuori di poco. A sbloccare il match è però il Verona con Belghali al 28′, che servito da Mosquera elude un avversario e infila Carnesecchi. Al 36′ c’è il raddoppio degli scaligeri: Giovane, dagli sviluppi di una rimessa laterale, gonfia la rete da limite dell’area. Il primo tempo finisce 2-0. Nella seconda frazione di gioco, al 50′ Montipò compie un grandissimo riflesso togliendo dalla linea di porta la deviazione di Niasse. Al 71′ i padroni di casa dilagano: Giovane va via sulla destra, serve quindi Bernede che dal limite insacca. L’Atalanta cerca di reagire: al 77′ Scamacca colpisce la traversa, poi all’81’ trasforma il rigore concesso per un fallo di mano di Kotchap. Finisce così: 3-1. Il Verona conquista tre punti importanti in chiave salvezza, mentre l’Atalanta rimane ferma a quota 16, lontano dall’Europa.
Inter-Como
Parte subito forte l’Inter, che va vicina due volte al gol con Lautaro e Barella nei primi quattro minuti. Ci pensa poi lo stesso capitano nerazzurro a sbloccare il match all’11’: Luis Henrique va via sulla destra, serve in mezzo il “Toro” che di prima infila Butez. Poi il Como, timidamente, prova a farsi vedere dalle parti di Sommer, ma senza successo. Al 30′ Morata si fa male dopo una finta ed esce: per lui problema muscolare. Il primo tempo termina sull’1-0. La seconda frazione di gioco si apre con due enormi occasioni per il Como: la prima al 53′ con Douvikas che sotto porta manda fuori; la seconda due minuti dopo con Valle, che anticipa Sommer in uscita ma non inquadra la porta. Al 59′ ci pensa Thuram a ridare fiato all’Inter: calcio d’angolo di Dimarco, zampata vincente del francese sotto porta per il 2-0. Dopo una fase di pressione del Como, Calhanoglu trova il 3-0 all’80’ con un gran tiro dritto all’angolino. Carlos Augusto, all’86’, fa 4-0 di mancino. I nerazzurri salgono a 30 punti in classifica, mentre i lombardi restano fermi a quota 24.
Sassuolo-Fiorentina
Parte bene la Fiorentina che al 9′ passa in vantaggio con un rigore trasformato da Mandragora (fallo di Muric su Parisi). Il Sassuolo mette però subito le cose in chiaro e dopo soli quattro minuti si porta sull’1-1 con Volpato (colpevole De Gea). Nel recupero del primo tempo altra incertezza del portiere della Viola e gol del 2-1 di Muharemovic. Nella seconda frazione di gioco gli emiliani prendono il largo: al 65′ arriva il 3-1 firmato Koné, che infila De Gea dopo un bell’assist di Volpato. I neroverdi salgono a 20 punti, mentre la Viola è ultima in classifica a quota 9.






