lunedì, Dicembre 8, 2025

La Fiamma di Milano-Cortina 2026 illumina Civitavecchia: folla, emozioni e un entusiasmo da giornata storica

Sembrava quasi il giorno di Santa Fermina, forse ancora di più. Perché ieri Civitavecchia ha respirato un’atmosfera che resterà impressa a lungo nella memoria collettiva: il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026 ha trasformato il centro cittadino in un grande palcoscenico di festa, orgoglio e partecipazione popolare. Sin dalle prime ore del mattino, vie e piazze si sono riempite di cittadini, famiglie, studenti e curiosi arrivati anche dai comuni vicini. Un fiume umano composto da migliaia di persone che ha accompagnato il corteo olimpico lungo il suo percorso con applausi, bandiere e una carica emotiva che solo gli eventi capaci di unire davvero possono generare. L’arrivo della Fiamma nella città portuale, scelto come uno dei passaggi simbolici della staffetta nazionale, ha rappresentato un momento di grande visibilità per il territorio. Il tricolore sventolava ovunque, mentre gli atleti selezionati per portare la torcia, alcuni legati proprio a Civitavecchia, sfilavano tra due ali di folla emozionata. Il passaggio sul waterfront, tra il porto storico e la marina, ha offerto le immagini più suggestive: la torcia riflessa sulle acque della darsena, il calore del pubblico assiepato dietro le transenne e il boato che ha accompagnato ogni cambio di tedoforo. Le scuole, protagoniste della giornata, hanno partecipato con cori, cartelloni e coreografie preparate nelle ultime settimane. «Un momento che i ragazzi non dimenticheranno», commentano molti insegnanti presenti. E la sensazione è che l’intera città, per qualche ora, abbia ritrovato un senso di unità non scontato, accogliendo un simbolo universale di pace, lealtà sportiva e speranza. La staffetta è poi ripartita verso le successive tappe laziali, lasciandosi alle spalle una Civitavecchia in festa, consapevole di aver vissuto una giornata speciale, capace di superare ogni attesa e di illuminare, almeno per un giorno, il volto più autentico della comunità.

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