Una serata che i tifosi del Santa Marinella avrebbero voluto dimenticare in fretta. Contro l’Urbetevere, fanalino di coda del girone A, i rossoblu non sono andati oltre un pareggio per 2-2 tra le mura amiche, offrendo una prestazione deludente sotto ogni punto di vista. Il pubblico accorso allo stadio sperava in una vittoria senza problemi, ma la squadra ha mostrato mancanza di concretezza e scarsa motivazione, confermando un periodo difficile che dura dalla ottava giornata di campionato, quando in casa aveva battuto il Pescia Romana. Da allora, solo pareggi e prestazioni altalenanti. La partita si era messa bene per i padroni di casa: dopo appena sette minuti, Del Mastro porta il Santa Marinella in vantaggio. Tuttavia, al 32’, gli ospiti pareggiano con Di Pofi, che trasforma un calcio di rigore guadagnato dagli errori difensivi locali. La ripresa inizia con la speranza di tornare a condurre: un altro rigore, questa volta trasformato da Tabarini, regala ai tirrenici il 2-1. Ma la gioia dura poco: Cimaglia approfitta di un’imprecisione difensiva e ristabilisce la parità, siglando il definitivo 2-2. Un risultato che lascia l’amaro in bocca, evidenziando una squadra che fatica a reagire e a trovare continuità, e una classifica che rimane ferma da settimane. La prossima partita sarà già un banco di prova importante per il Santa Marinella, chiamato a dimostrare di poter risalire e riconquistare fiducia e motivazioni.
Santa Marinella, i rossoblu non vanno oltre il pareggio contro il fanalino di coda: prestazione sottotono e classifica ferma da settimane.
