Saranno quattro giornate intense, dedicate all’orientamento, alla cultura e alle professioni del futuro, quelle del “Campus Etruria – Festival di Cultura, Musica e Futuri Possibili”, la nuova kermesse organizzata dal Comune di Cerveteri grazie ai fondi ottenuti tramite un bando regionale di Disco Lazio. Un vero e proprio laboratorio di idee rivolto agli studenti del territorio, che dall’11 al 16 dicembre potranno immergersi in un programma fitto di talk, incontri con esperti, laboratori ed esperienze interattive. Il cuore pulsante dell’evento sarà un teatro tenda allestito in Piazza Aldo Moro, storica cornice della vita cittadina, che per quattro giorni si trasformerà in un polo di confronto sui mestieri emergenti e sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
Un festival tematico, un giorno per ogni mondo
Il programma si articola in quattro giornate, ognuna dedicata a un settore strategico: Venerdì 11 dicembre – Orientamento, nuove tecnologie e Intelligenza Artificiale: la giornata inaugurale sarà dedicata al racconto delle professioni del futuro, con panel e laboratori rivolti soprattutto agli studenti delle scuole superiori. Sabato 12 dicembre – Cinema, musica e gaming: spazio alla creatività, alle nuove produzioni digitali e all’intrattenimento che sta trasformando industrie e linguaggi comunicativi. Lunedì 15 dicembre – Giornalismo e microeditoria: un focus sui media contemporanei, sulle nuove forme di informazione e sugli strumenti necessari per muoversi in un panorama in continua evoluzione. Martedì 16 dicembre – Arte e innovazione museale: la giornata conclusiva esplorerà il rapporto tra patrimonio culturale e tecnologie immersive, dalle ricostruzioni digitali alle realtà aumentate.
Gubetti: “Un ponte tra i giovani e le professioni del domani”
La sindaca Elena Gubetti sottolinea l’importanza strategica dell’iniziativa:
«Il nostro obiettivo è promuovere l’accesso alla cultura e ai servizi da parte dei giovani, favorire l’accoglienza degli studenti fuori sede e stranieri e offrire momenti formativi legati alle nuove tecnologie che rappresentano le professioni del futuro». Entusiasmo condiviso dall’assessora alla Pubblica Istruzione Romina Vignaroli, che rimarca l’opportunità offerta agli studenti: «Grazie al Festival consentiremo a tanti ragazzi e ragazze di entrare in contatto con professionisti che lavorano ogni giorno con le nuove tecnologie, permettendo loro di sperimentare in prima persona le possibilità aperte dalle innovazioni digitali».
Cennerilli: “Cerveteri ancora una volta capitale culturale del territorio”
Sulla stessa linea l’assessora alla Cultura Francesca Cennerilli, che vede nel progetto una conferma del ruolo di Cerveteri nella scena culturale regionale: «Il nostro Comune si dimostra ancora una volta capofila nei progetti culturali del Lazio. Con Campus Etruria vogliamo rinsaldare la nostra tradizione di comunità aperta al dialogo e all’innovazione, che spesso passa proprio attraverso iniziative come questa». Con “Campus Etruria”, Cerveteri punta a costruire un ponte solido tra i giovani e il loro domani, offrendo strumenti, conoscenze e soprattutto visioni. Un festival che non è solo un evento, ma un investimento sul futuro.
