Cresce la protesta dei residenti di Cerenova a causa della carenza di illuminazione nei pressi del parco Marco Vannini, situato all’ingresso nord della frazione balneare. Da giorni le famiglie segnalano come l’area giochi per i bambini sia completamente al buio già nel tardo pomeriggio, rendendo impossibile frequentarla in sicurezza. La situazione, secondo i cittadini, si protrae da tempo. Numerosi tentativi di intervento per migliorare l’illuminazione non hanno finora portato risultati concreti, costringendo le famiglie a limitare le attività all’aperto e, spesso, a lasciare i bambini a casa dopo la scuola. A sollevare ulteriormente il caso è stato il consigliere di opposizione Gianluca Paolacci, che ha effettuato un sopralluogo dopo essere stato contattato da alcune mamme preoccupate. «Chi viene qui dopo le 16.40 non può rimanere più di dieci minuti – denuncia Paolacci – si fa buio e i bambini non possono giocare. Non capisco come un’area così bella e attrezzata sia abbandonata». Il consigliere ha inoltre sottolineato come il problema non riguardi solo il parco, ma intere zone di Cerenova lasciate «al buio totale e al proprio destino». Paolacci racconta di aver ascoltato le lamentele delle mamme, arrabbiate e preoccupate per la sicurezza dei loro figli, e di cittadini e associazioni locali che cercano di portare la questione all’attenzione della giunta comunale. «Spero che il problema si risolva presto – conclude Paolacci – perché questi giardini dovrebbero essere un luogo di socialità e gioco, non una zona oscurata e pericolosa». La comunità di Cerenova attende ora interventi concreti per rendere finalmente fruibile e sicuro il parco Marco Vannini, punto di ritrovo e svago per le famiglie del territorio.
