martedì, Dicembre 9, 2025

Santa Marinella, Rifondazione Comunista: “Con Tidei si chiude un’era. Ora una svolta per la città”

Rifondazione Comunista rompe il silenzio e commenta con toni netti la fine della consiliatura guidata dall’avvocato Pietro Tidei, esprimendo «soddisfazione» per la conclusione dell’esperienza amministrativa e auspicando «che l’era Tidei sia chiusa per sempre». Il direttivo del partito passa in rassegna diversi aspetti dell’ultima amministrazione, dalla gestione della Passeggiata al mare all’abbattimento dell’affaccio di via Giuliani, fino agli accordi con Laziocrea, alla scelta di «alienare il cimitero per vent’anni», e alla «stabilizzazione dell’avvocato Michetti», per la quale, ricordano, «sono stati messi a disposizione uffici e 10mila euro l’anno». Nel mirino anche le «grandi opere annunciate e mai realizzate». Secondo Rifondazione, l’alternativa passa dalla vitalità mostrata dai comitati cittadini, indicati come esempio di partecipazione e capacità propositiva. Tra le priorità citano la gestione della Gesam, da cui il Comune dovrebbe «pretendere finalmente il rispetto del contratto», e il rilancio del polo museale civico al Castello di Santa Severa, che «non va smantellato ma implementato e gestito direttamente dal Comune». Nel documento vengono elencati anche interventi ritenuti urgenti sul fronte del dissesto idrogeologico, con opere idrauliche «incomplete a Ponton del Castrato e mai realizzate a Castelsecco». Rifondazione ricorda inoltre le battaglie per il restauro pubblico della Passeggiata, per un aumento delle spiagge libere, e per la realizzazione dei tre nuovi parchi promessi a Santa Severa e del parco urbano alla foce di Castelsecco. Capitolo fondamentale, per il partito, è il rinnovo del piano regolatore generale, che dovrebbe puntare sul recupero e sulla riqualificazione urbana, con l’obiettivo del «consumo di suolo zero» e con una forte «inversione di marcia» nella gestione del verde pubblico. «Sono pochi punti, chiari e concreti – conclude Rifondazione Comunista – ma rappresentano ciò di cui la città ha urgente bisogno».

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