giovedì, Dicembre 11, 2025

Accordo di Amazon col fisco italiano, pagherà 723 milioni

Amazon ha raggiunto oggi un accordo col fisco italiano per versare 511 milioni di euro a cui si aggiungono 212 milioni definiti da Amazon logistica e Amazonitalia transport, versati nei giorni scorsi. Il colosso statunitense verserà quindi all’Agenzia delle Entrate un importo complessivo, secondo fonti di stampa, di 723 milioni di euro, usufruendo anche di meccanismi rateali. Le definizioni scaturiscono dalle indagini coordinate dalla procura di Milano e svolte rispettivamente da Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate. “Abbiamo raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate e rimaniamo concentrati nell’offrire un’esperienza di acquisto eccellente ai nostri clienti in Italia. Questo accordo riflette il nostro impegno a collaborare in modo costruttivo con le autorità italiane. Ci difenderemo con determinazione rispetto all’eventuale procedimento penale, che riteniamo infondato. Siamo tra i primi 50 contribuenti in Italia e uno dei maggiori investitori esteri nel Paese. Negli ultimi 15 anni abbiamo investito oltre 25 miliardi di euro in Italia, dove impieghiamo direttamente più di 19.000 persone. Contesti normativi imprevedibili, sanzioni sproporzionate e procedimenti legali prolungati incidono sull’attrattività dell’Italia come destinazione di investimento”. Ci impegniamo a rispettare tutte le normative fiscali vigenti e a presentare dichiarazioni fiscali puntuali e accurate in ogni paese in cui operiamo.
Seguiamo scrupolosamente i requisiti della legislazione fiscale italiana e supportiamo pienamente la compliance IVA delle aziende indipendenti che vendono su Amazon, fornendo loro informazioni, formazione e supporto adeguati. Collaboriamo attivamente con le autorità fiscali. Qualora ricevessimo informazioni attendibili sulla non conformità IVA di un partner di vendita, abbiamo procedure ben definite per esaminare l’account, sospenderlo e, se necessario, rimuoverlo, in linea con le nostre Policy di Conformità Fiscale.
A partire da luglio 2021, quando è entrata un vigore la nuova legislazione UE sull’IVA, abbiamo scelto di aderire proattivamente al regime del “One-Stop-Shop per l’importazione” (IOSS), raccogliendo direttamente l’IVA dai venditori terzi e versandola all’autorità competente. Nel 2024 il nostro contributo fiscale complessivo in Italia ha superato 1,7 miliardi di euro. Nello stesso anno abbiamo investito oltre 4 miliardi di euro nel Paese e supportato la crescita di oltre 20.000 PMI italiane su Amazon.it.

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