Un progetto per porre al centro della comunità un edificio progettato e voluto da Adriano Olivetti come spazio sociale, motore di emancipazione e crescita culturale. È quello al via a Terracina col “Progetto Olivetti: una storia da raccontare. I segni e le storie vissute e da costruire tracciate da Adriano Olivetti”, il cui primo incontro è in programma sabato 13 dicembre alle ore 16.30 presso l’Ex Convento di San Domenico della città pontina. Il progetto comunitario immaginato da Olivetti negli anni Cinquanta – concretizzato a Terracina con la realizzazione del Centro Comunitario, oggi sede della Biblioteca comunale, al momento chiusa – rappresentò quella che gli organizzatori definiscono “una straordinaria visione di progresso: un edificio pensato per offrire alla popolazione lo strumento più potente per crescere, emanciparsi e partecipare alla vita pubblica, ovvero la cultura. Tutto grazie alla spinta di un gruppo di studenti e di alcuni docenti del liceo Leonardo Da Vinci”. Durante l’incontro cittadini, docenti, vecchie e nuove generazioni saranno invitati a portare la propria testimonianza, i propri ricordi e le proprie speranze per il futuro della biblioteca e per il ruolo che questo edificio storico potrà continuare a svolgere nella vita culturale della città. Un appuntamento dedicato alla memoria, ma anche al rilancio di un luogo che porta in dote una visione di società ancora oggi attuale.






