Una prova di carattere, qualità e orgoglio. Il Santa Marinella espugna il campo del Grifone Roma con un netto 3–1 e mette a tacere le critiche piovute dopo la deludente prestazione casalinga contro l’Urbetevere. Nella Capitale i tirrenici cambiano volto, mostrando fin dai primi minuti un atteggiamento aggressivo e determinato che indirizza la gara già nel primo tempo. La partenza è tutta di marca rossoblù: il Santa Marinella prende in mano il gioco, domina sul piano dell’intensità e della manovra e al 26’ passa meritatamente in vantaggio. Cerroni è glaciale dal dischetto e trasforma il calcio di rigore che sblocca il match. Il gol accende ulteriormente la squadra, che continua a spingere e a mettere in difficoltà la retroguardia capitolina. Al 40’ arriva il raddoppio: Tabarini si inventa una delle sue giocate, salta un avversario e il portiere con un’azione di grande classe e deposita in rete lo 0–2. Poco dopo, Cuomo sfiora il tris ma la traversa gli nega la gioia del gol, confermando comunque la netta supremazia ospite nella prima frazione. Nella ripresa il Grifone Roma prova a reagire, guadagnando campo e cercando di riaprire la partita. La pressione dei padroni di casa viene premiata con il calcio di rigore trasformato da Simone Trincia, che accorcia le distanze e rimette temporaneamente in discussione il risultato. Ma il Santa Marinella non si disunisce, anzi, continua a macinare gioco e recrimina anche per due interventi dubbi in area ai danni di Cerroni e Tabarini, che avrebbero potuto portare a nuovi tiri dal dischetto. Il gol della sicurezza arriva comunque al 38’: Cerroni svetta di testa e serve Tabarini, che si coordina alla perfezione e con una violenta conclusione al volo infila il pallone sotto l’incrocio dei pali, chiudendo definitivamente i conti. È la fotografia di una squadra ritrovata, cinica e compatta, lontana parente di quella vista sette giorni prima. Un successo pesante, che restituisce fiducia e slancio al Santa Marinella, ora atteso da un appuntamento cruciale: mercoledì al “Fronti” arriva il Cerveteri per un derby che mette in palio punti fondamentali nella corsa al vertice e la possibilità concreta di avvicinarsi al terzo posto in classifica.
Santa Marinella rialza la testa: 3–1 al Grifone Roma e riscatto pieno nella Capitale






