Non sarà un mercoledì sera qualunque per il Santa Severa, chiamato a giocarsi una fetta importante della propria stagione nel recupero del campionato di Serie C2. Dopo il rinvio di dieci giorni fa per gli impegni del Pala De Angelis, domani alle ore 21 i neroverdi torneranno in campo sul parquet di via delle Colonie per affrontare il District Seven in una sfida dal peso specifico elevatissimo. La classifica parla chiaro: di fronte si troveranno la penultima e la terz’ultima forza del girone B, separate da quattro punti, con i santaseverini costretti a inseguire i romani. Uno scontro diretto che vale doppio, soprattutto in ottica salvezza, considerando il meccanismo del “recinto” degli otto punti che, allo stato attuale, non sorride alla formazione guidata da David Dell’Università. Gaone e compagni, infatti, hanno conquistato una sola vittoria nelle nove gare disputate, un bottino che rende il match di domani un vero e proprio crocevia. Il Santa Severa sa di non poter sbagliare: una sconfitta rischierebbe di allontanare ulteriormente la quota salvezza, mentre i tre punti permetterebbero di riaprire i giochi e ridare fiducia a un gruppo che, nonostante le difficoltà, continua a lavorare con determinazione. A complicare i piani, però, resta un’infermeria ancora affollata. «Sarà un crocevia fondamentale per noi – ammette il tecnico David Dell’Università – dovremo giocare col coltello tra i denti per prenderci i tre punti. La situazione assenti è ancora pesante: avremo fuori Trombetta, Cattaneo, Savino e probabilmente anche De Paolis». Contro il District Seven servirà una prestazione di carattere, fatta di intensità, attenzione e sacrificio, per sfruttare il fattore campo e restare agganciati alla corsa salvezza. Al Pala di via delle Colonie, mercoledì sera, il Santa Severa si gioca molto più di una semplice partita.
Santa Severa, sfida da dentro o fuori: al Pala di via delle Colonie arriva il District Seven






