Si è svolto a Roma, nella prestigiosa cornice di Palazzo Valentini, l’incontro-dibattito “COME A CASA MIA”, un appuntamento di rilevante valore civico, sociale e culturale dedicato alla tutela della dignità degli anziani e al miglioramento della qualità della vita nelle case di riposo. L’iniziativa, promossa dal Consigliere dell’Assemblea Capitolina Francesco Carpano, con il patrocinio della Regione Lazio e il sostegno di Roma Capitale, ha rappresentato un momento di confronto autorevole tra istituzioni, professionisti, operatori sanitari, esponenti del mondo della cultura e dell’arte, ponendo al centro la persona anziana come valore imprescindibile della comunità.
Un evento costruito con visione e responsabilità
La progettazione e il coordinamento dell’evento sono stati curati da Lilli Diodati, Responsabile Seniores e Assessora ombra della terza età di Forza Italia Roma, in collaborazione con Angiolina Marchese, Presidente dell’Associazione Culturale ART GLOBAL in collaborazione con la Art-Curator Rosanna Vetturini.
Un riconoscimento particolare va a Lilli Diodati, la cui sensibilità, competenza e attenzione ai contenuti hanno dato vita a un appuntamento di alto profilo, capace di coniugare rigore istituzionale e profonda dimensione umana.
Saluti istituzionali
Hanno aperto i lavori: Luisa Regimenti, Assessore al Personale, Polizia Locale, Enti Locali, Sicurezza Urbana e Università – Regione Lazio
Francesco Carpano, Consigliere dell’Assemblea Capitolina
Rachele Mussolini, Consigliere dell’Assemblea Capitolina
Interventi e contributi qualificati
Il dibattito si è arricchito di interventi multidisciplinari che hanno affrontato il tema della terza età sotto il profilo istituzionale, psicologico, sanitario, sociale e culturale:
Pietrangelo Massaro, Vicepresidente del Consiglio del Municipio XII
Lilli Diodati, Responsabile Seniores e Assessora ombra della terza età di Forza Italia Roma
Maria Rita Parsi, psicopedagogista e psicoterapeuta, già unico membro italiano del Comitato ONU dei Diritti dei Minori
Stefania Cacciani, psicologa e criminologa
Angiolina Marchese, Presidente Associazione Culturale ART GLOBAL
Rosaria Zizzo, scrittrice
Silvana Mazzaro, operatore sanitario e fisioterapista
Gli interventi hanno evidenziato la necessità di un cambio di paradigma: le strutture residenziali per anziani devono trasformarsi in luoghi di reale accoglienza, rispetto e relazione, non semplici spazi assistenziali.
ART GLOBAL: l’arte come strumento di consapevolezza sociale
L’Associazione Culturale ART GLOBAL ha confermato il proprio ruolo attivo nella promozione di una cultura responsabile e impegnata. Sotto la guida di Angiolina Marchese, l’arte si è fatta linguaggio universale capace di generare dialogo, empatia e riflessione collettiva su temi di forte impatto sociale.
L’impegno degli artisti – Opere a tema
Un sentito ringraziamento va agli artisti che hanno realizzato opere appositamente dedicate all’evento, traducendo in immagini ed emozioni i temi della memoria, della fragilità e della dignità. Le opere esposte hanno accompagnato il pubblico in un percorso intenso e profondamente significativo.
Vernissage “Dialoghi d’arte e di vita”
Artisti in mostra:
Anna Maria Lopes, Antonia Galasso, Corradino Corrado, Fernando D’Ospina, Giampiero Mencarelli, Laura Bruno, Liana Girlanda, Mary Jordan, Rosanna Della Valle, Rosanna Vetturini, Rosella Gagliardi, Silvana Mazzaro, Silvia Girlanda, Tiziana Guerra.
Intermezzi musicali: Sara Pastore, soprano-attrice
Con la partecipazione di Gipsy Fiorucci, cantautrice, suono terapeuta
Moderatrice: Giovanna Corda, architetto
Oltre l’evento: un messaggio chiaro alle istituzioni e alla società
“COME A CASA MIA” non è stato solo un evento, ma un richiamo concreto alla responsabilità collettiva. Le case di riposo devono essere luoghi di dignità, cura, ascolto e qualità della vita. La cultura, l’arte e il dialogo istituzionale rappresentano strumenti fondamentali per promuovere un cambiamento reale e duraturo.






