Finisce senza gol e tra le polemiche il derby tra Santa Marinella e Cerveteri, terminato 0-0 al “Fronti”. A far discutere sono stati due episodi nella ripresa che hanno fatto infuriare i padroni di casa: al 15’ e al 28’, il primo assistente dell’arbitro Giacomi di Viterbo ha preso decisioni autonome che hanno favorito gli ospiti, permettendo al Cerveteri di uscire indenne dalla sfida. Nel primo caso, un tiro dal limite di Tabarini colpisce la parte inferiore della traversa, oltrepassa apparentemente la linea di porta, tocca di nuovo la traversa e termina fuori. Il guardalinee, però, non assegna il gol, suscitando le proteste della squadra di casa. Al 28’, Cerroni viene atterrato in area: l’arbitro concede il rigore, ma lo stesso assistente alza la bandierina e annulla per un presunto fuorigioco che non coinvolge l’attaccante. Nonostante le contestazioni, il Cerveteri ha disputato una partita onesta, pur con poche occasioni da rete da entrambe le parti. Le uniche vere chance sono capitate a Tabarini del Santa Marinella al 42’ del primo tempo, con un tiro respinto da Ciaccia, e ad Ardel del Cerveteri al 20’ della ripresa, bloccato da Coronas. Il Santa Marinella avrebbe dovuto osare di più nella prima frazione per cercare la vittoria, mentre per il Cerveteri il pareggio è un risultato soddisfacente, considerando i tre punti di vantaggio in classifica sui tirrenici. Un derby combattuto, che lascia spazio alle recriminazioni ma conferma l’equilibrio tra le due squadre.
Santa Marinella contro Cerveteri finisce 0-0 tra polemiche e recriminazioni






