E’ stato trovato morto l’uomo sospettato per la sparatoria che alla Brown University di Providence, nello stato americano del Rhode Island, ha fatto due morti e diversi feriti. Ad annunciarlo è stato Oscar Perez, il capo della polizia di Providence, precisando che il sospetto, 48enne cittadino portoghese, “si è tolto la vita”. Il corpo di CIaudio Valente, questo il nome del sospetto ex studente dell’università teatro dell’attacco, è stato trovato in un deposito a Salem, nel New Hampshire. In una dichiarazione giurata riportata dalla Cnn, gli investigatori hanno affermato che le osservazioni di un custode del campus e un post anonimo su Reddit hanno contribuito a restringere le ricerche del sospettato, ma i motivi per i quali l’uomo abbia preso di mira l’università restano finora sconosciuti. Valente è ritenuto responsabile anche dell’omicidio del professore del MIT Nuno Loureiro avvenuto pochi giorni dopo l’attacco alla Brown University, hanno affermato i pubblici ministeri. Aveva frequentato lo stesso programma accademico del professore in Portogallo, tra il 1995 e il 2000. Gli Stati Uniti intanto sospenderanno la ‘Diversity Visa’, il programma federale statunitense che ogni anno assegna fino a 55mila visti per cittadini di paesi con bassi tassi di immigrazione, e di cui aveva beneficiato l’uomo sospettato della sparatoria, ha dichiarato il Segretario di Stato Kristi Noem, aggiungendo che Valente è entrato nel Paese tramite il programma nel 2017 e gli è poi stata concessa la green card.






