Controlli a tappeto in strada e nei locali, identificazioni, sequestri e una presenza massiccia delle forze dell’ordine nel cuore della città. È il bilancio di una serata ad alto impatto messa in campo per contrastare il fenomeno della cosiddetta “malamovida”, dopo i recenti episodi di violenza che hanno scosso il centro cittadino. Il servizio straordinario è stato coordinato dal Commissariato della Polizia di Stato di via Vilnius, in stretta sinergia con il Comando Stazione dei Carabinieri e con la Guardia di Finanza di Ladispoli. L’operazione ha avuto come obiettivo principale il ripristino delle condizioni di sicurezza e legalità, con particolare attenzione all’area centrale, dove da tempo si registra la presenza di numerosi giovani fino a notte inoltrata e un aumento di episodi legati alla microcriminalità, ai reati predatori, allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai disordini pubblici. Negli ultimi giorni, infatti, il clima si era fatto particolarmente teso: solo sul viale Italia, corso principale della città, si sono verificate due risse violente in pochi giorni, mentre un’altra lite furibonda era esplosa all’incrocio tra via Flavia e via Napoli, con due uomini che si sono affrontati a colpi di pugni sotto gli occhi dei residenti. Proprio i cittadini avevano chiesto a gran voce interventi mirati, e la risposta delle istituzioni non si è fatta attendere. Nel corso della serata sono state identificate e controllate 260 persone e 90 veicoli, oltre a quattro esercizi commerciali. Le forze dell’ordine hanno inoltre effettuato verifiche nei confronti di soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, rafforzando l’azione di prevenzione e controllo del territorio. Particolarmente significativo anche l’intervento della Guardia di Finanza che, con l’ausilio di un’unità cinofila, ha proceduto al sequestro penale di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in 19 involucri per un peso complessivo di circa 20 grammi, oltre a un tirapugni. Un uomo è stato inoltre segnalato alla Prefettura per detenzione di stupefacente a uso personale. Un’azione decisa che si inserisce in un quadro più ampio di intensificazione dei controlli sul territorio: solo nei giorni scorsi, infatti, i militari avevano sventato un furto in un esercizio commerciale nel centro di Cerveteri. L’operazione interforze rappresenta un primo segnale concreto nella lotta alla malamovida e al degrado urbano, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai residenti e a chi frequenta il centro di Ladispoli, riaffermando la presenza dello Stato nelle zone più sensibili della città.
Ladispoli, stretta sulla “malamovida”: controlli interforze nel centro, sequestrata droga






