Grande prestazione esterna del Santa Marinella, che sul difficile campo della capolista Atletico Cimina Falisca conquista un pareggio preziosissimo (1-1) e conferma l’ottava posizione in classifica. Un risultato che sta addirittura stretto ai tirrenici, protagonisti di una gara giocata con personalità, determinazione e senza alcun timore reverenziale. La squadra di mister Fracassa ha messo in difficoltà la prima della classe per larghi tratti del match e, con un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto portare a casa l’intera posta. A negare la gioia del possibile vantaggio è stata ancora una volta una decisione arbitrale discutibile: annullato un bellissimo gol di testa a Cerroni, reo – secondo il direttore di gara – di aver colpito su un calcio d’angolo battuto con il pallone non posizionato perfettamente nell’area regolamentare. Nonostante l’episodio, i rossoblù non si sono disuniti e hanno continuato a creare occasioni da rete. In particolare Tabarini e Mariani sono andati vicini al gol, ma in entrambe le circostanze l’estremo difensore locale si è reso protagonista di interventi decisivi. Nella ripresa sono però i padroni di casa a trovare il vantaggio: al 10’ Reinkard sblocca il risultato, facendo temere il peggio per il Santa Marinella. I tirrenici, invece, non mollano e continuano a spingere fino all’ultimo. La tenacia viene premiata a tempo quasi scaduto, quando Astorelli trova il guizzo giusto e firma l’1-1 che vale un punto pesantissimo. Un pareggio che rafforza morale e consapevolezza per il Santa Marinella, uscito dal campo con la certezza di potersela giocare contro chiunque, anche contro la capolista.
Santa Marinella, impresa sfiorata sul campo della capolista: 1-1 e tanta amarezza
