Passeggiava tra le strade di Ladispoli come un qualsiasi volatile urbano, ma in realtà si trattava di uno degli uccelli più rari al mondo. Un insolito avvistamento ha sorpreso alcuni automobilisti di passaggio in via Corrado Melone, dove nei giorni scorsi è stato notato un ibis eremita, specie estremamente rara e a rischio di estinzione. L’episodio ha destato curiosità e anche qualche preoccupazione, considerato il traffico della zona e i pericoli per l’animale. In realtà l’ibis si trovava già da alcuni giorni all’interno della palude di Torre Flavia, area protetta al confine tra Ladispoli e Cerveteri, dove evidentemente aveva trovato un habitat temporaneo. L’allontanamento verso il centro urbano, però, ha reso necessario un intervento di recupero. A mettere in salvo il rarissimo esemplare sono stati i volontari delle guardie zoofile di Fareambiente, che sono riusciti a recuperarlo dopo alcuni momenti di difficoltà. L’animale è stato poi sottoposto ai controlli di rito, durante i quali sono stati rilevati i dati di inanellamento, fondamentali per il monitoraggio scientifico della specie. Una volta concluse le verifiche, l’ibis eremita è stato liberato proprio all’interno della palude di Torre Flavia, il suo rifugio naturale. L’operazione si è svolta con la collaborazione dei Carabinieri forestali e dei ragazzi del servizio civile, che presidiano quotidianamente l’area protetta e ne garantiscono la tutela. Non si tratta di un uccello qualsiasi: nel mondo si contano poco più di 500 ibis eremiti. La specie è oggetto di un importante progetto europeo di conservazione, il progetto Life austriaco di reintroduzione in natura, avviato circa vent’anni fa e finalizzato a garantire l’auto-sostentamento della popolazione in Europa a partire dal 2028. Attualmente la maggior parte degli ibis eremiti vive fuori dal continente europeo, soprattutto in Africa, in particolare in Marocco, e più a est in Siria. L’avvistamento a Ladispoli rappresenta quindi un evento eccezionale e un richiamo all’importanza della tutela degli habitat naturali e della biodiversità, anche nei territori a ridosso dei centri urbani.
Ibis eremita tra le auto di Ladispoli: salvato e liberato a Torre Flavia un rarissimo esemplare






