La Nautilus Civitavecchia alza il livello e guarda con decisione al futuro. Il club rossoblù, guidato dal presidente Braccini e dal direttore sportivo Mario Bianchi, ha ufficializzato l’ingaggio della pallanuotista brasiliana Leticia Gomes Dos Santos Belorio, atleta di grande esperienza internazionale chiamata a dare qualità, profondità e personalità al roster impegnato nella difficile corsa salvezza in Serie A1. Un innesto di assoluto spessore. Leticia, infatti, è stata eletta migliore giocatrice brasiliana nella stagione 2022/23 e arriva a Civitavecchia dopo due annate disputate in Ungheria con l’Eger, formazione di vertice di uno dei campionati più competitivi e prestigiosi al mondo. Un percorso che ne ha affinato il bagaglio tecnico e tattico, rendendola un profilo ideale per un campionato esigente come quello italiano. Importante anche il curriculum con la Nazionale verdeoro. Con le rappresentative giovanili brasiliane ha preso parte a numerosi Campionati Panamericani e Sudamericani, salendo ininterrottamente sul podio dal 2015 al 2019. Con la Nazionale maggiore ha poi conquistato il Campionato Sudamericano nel 2021 e ha partecipato a un Campionato Mondiale, maturando un’esperienza internazionale di altissimo livello. Un’operazione resa necessaria anche dalle difficoltà contingenti. «Con il forzato addio di Maddie Martinez era assolutamente necessario rinforzare la squadra almeno a livello numerico», ha spiegato il presidente Braccini. «Il perdurare dell’infortunio di Agnese Foschi, inoltre, non esclude che nei prossimi giorni possa essere inserita un’altra atleta nel roster, così da garantire a mister Lisi più alternative in acqua e consentire alle ragazze maggiormente impiegate di rifiatare in vista di un girone di ritorno che si preannuncia decisivo per la permanenza in A1». Sulla stessa linea il direttore sportivo Mario Bianchi, che individua in Leticia la chiave per colmare una delle principali lacune della squadra. «È stata scelta per permettere alla Nautilus quel salto di qualità e di esperienza che finora è stato il nostro tallone d’Achille. Lottare alla pari per due tempi non basta per raggiungere la salvezza. Serve continuità, solidità mentale e conoscenza di partite ad alta intensità». L’arrivo della brasiliana va proprio in questa direzione: «Maggiore qualità, maggiore esperienza in campionati di altissimo livello e uno stimolo concreto per tutte le altre ragazze a crescere. Una salvezza che, tra l’altro, significherebbe anche la possibilità di partecipare nella prossima stagione a una Coppa Europea». Ancora una volta la Nautilus lancia un segnale forte al panorama sportivo cittadino e nazionale. Nonostante la mancanza di una piscina adeguata a Civitavecchia e i pesanti problemi logistici che ne conseguono, il club dimostra con i fatti di non voler essere una semplice meteora della pallanuoto italiana, ma una realtà solida, ambiziosa e capace di rappresentare un punto di riferimento e di stimolo per tutto il movimento pallanuotistico civitavecchiese.
La Nautilus Civitavecchia alza il livello e guarda con decisione al futuro






