Nuova escalation di tensione lungo il confine della Striscia di Gaza. In serata l’Aeronautica militare israeliana ha annunciato di aver condotto un’operazione mirata nel settore meridionale dell’enclave palestinese, durante la quale sono stati “eliminati due terroristi” che, secondo quanto riferito dalle Forze di difesa israeliane (Idf), avevano oltrepassato la cosiddetta Linea Gialla e si stavano avvicinando a un’unità dell’esercito schierata nell’area. A rendere nota l’operazione è stato il portavoce delle Idf, spiegando che i due militanti rappresentavano una minaccia immediata per i soldati della Brigata 7, impegnati in attività operative nel sud della Striscia. L’intervento aereo sarebbe scattato dopo che i sistemi di sorveglianza avevano rilevato il superamento della linea di demarcazione e il movimento sospetto dei due uomini verso le postazioni israeliane. Secondo la ricostruzione militare, l’azione è stata rapida e mirata, con l’obiettivo di neutralizzare il pericolo senza coinvolgere le truppe di terra. Le Idf hanno sottolineato che l’operazione rientra nelle misure di sicurezza adottate per prevenire attacchi contro i propri militari dispiegati lungo il confine e all’interno delle aree operative. L’episodio segue di poche ore un altro annuncio simile diffuso dall’esercito israeliano. In precedenza, infatti, le forze armate avevano comunicato di aver ucciso un altro “terrorista palestinese” nella parte settentrionale della Striscia di Gaza, anche in quel caso dopo il superamento della Linea Gialla. Secondo la versione israeliana, l’uomo avrebbe violato la zona cuscinetto avvicinandosi a una posizione militare, innescando la risposta armata. La Linea Gialla rappresenta una linea di sicurezza tracciata da Israele lungo il perimetro della Striscia, il cui attraversamento viene considerato un atto ostile. Negli ultimi mesi, le violazioni di questa area sono state più volte al centro di operazioni militari e di avvertimenti da parte delle Idf, che ribadiscono la volontà di reagire con fermezza a ogni minaccia percepita. Il nuovo intervento contribuisce ad alimentare un clima di forte tensione nella regione, già segnata da scontri, raid e operazioni militari quasi quotidiane, mentre sul terreno resta alta l’allerta per possibili ulteriori escalation.
Gaza, raid dell’Aeronautica israeliana: “Eliminati due militanti vicino alle truppe nel sud della Striscia”






