La riduzione del contributo di costruzione non sarà automatica per tutti. I cittadini interessati dovranno infatti dimostrare che l’intervento edilizio riguarda la prima abitazione e che sussiste il requisito della residenza anagrafica, condizioni indispensabili per poter accedere all’agevolazione prevista dal Comune di Ardea. La delibera stabilisce l’obbligo di produrre un’adeguata documentazione a supporto della richiesta, con l’obiettivo di garantire una corretta applicazione della norma ed evitare utilizzi impropri dello sconto sugli oneri. Un passaggio ritenuto fondamentale dall’amministrazione per assicurare trasparenza e uniformità nell’istruttoria delle pratiche edilizie. Sul piano amministrativo, il provvedimento è stato preventivamente esaminato dalla commissione consiliare Urbanistica e Assetto del Territorio, completando così l’iter istruttorio prima dell’approdo in aula consiliare per il voto definitivo. Se approvata, la riduzione fino al 30 per cento del contributo di costruzione potrebbe rappresentare, per molti cittadini di Ardea, un’importante opportunità per recuperare e rendere abitabili spazi oggi inutilizzati, migliorare le condizioni della propria casa e valorizzare il patrimonio edilizio esistente, beneficiando di un sostegno economico diretto da parte del Comune.






