La variazione di bilancio passa finalmente in Aula a Cerveteri, ma solo dopo l’ennesimo tentativo e al termine di un percorso tutt’altro che lineare. Nel precedente Consiglio comunale il provvedimento era rimasto bloccato su un equilibrio perfetto: 12 voti favorevoli della maggioranza contro 12 contrari dell’opposizione, una parità che aveva impedito l’approvazione di una manovra considerata delicata e strategica per la gestione finanziaria dell’ente. È stato quindi necessario convocare una nuova massima assise cittadina per arrivare al via libera definitivo, riuscendo a portare a casa un risultato fondamentale per l’azione amministrativa. Un passaggio che, però, mette ancora una volta in evidenza le difficoltà politiche che da mesi attraversano la giunta guidata dal sindaco Elena Gubetti, alle prese con numeri risicati e una maggioranza fragile, costretta a muoversi su un filo sottile per garantire la governabilità. La seduta consiliare è stata segnata anche da un importante avvicendamento tra i banchi dell’Aula. Linda Ferretti, esponente del Partito Democratico, ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale per assumere il nuovo incarico di direttore generale della Multiservizi Caerite. La nomina è arrivata al termine della procedura di selezione avviata con il bando pubblico pubblicato lo scorso novembre e conclusasi secondo l’iter previsto per l’individuazione della figura apicale della società partecipata. Nel nuovo assetto organizzativo, Ferretti affiancherà l’amministratore unico Alessio Pascucci, chiamata a svolgere un ruolo chiave nella gestione e nel rilancio della partecipata comunale. Al suo posto, in Consiglio comunale, è subentrata Arianna Pietrolati, che ha fatto il suo ingresso ufficiale nell’assemblea cittadina. Una seduta, dunque, che ha consentito di superare uno stallo amministrativo importante, ma che al tempo stesso conferma un quadro politico ancora instabile, con una maggioranza chiamata a ritrovare compattezza per affrontare le prossime sfide di governo della città.






