Capodanno a Roma si preannuncia come un vero e proprio boom turistico: secondo le stime della Fipe, la Capitale accoglierà oltre un milione di visitatori durante le festività, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente nelle prenotazioni nei ristoranti. Una crescita che si traduce in un indotto economico stimato superiore ai 40 milioni di euro, tra pernottamenti, pasti, acquisti e servizi legati al tempo libero. Gli albergatori e i ristoratori della città guardano con ottimismo al 2026, convinti che il trend sia più sostenibile rispetto agli anni dei grandi flussi concentrati intorno al Vaticano durante l’anno giubilare. L’obiettivo, spiegano, è puntare su un turismo di qualità, meno “mordi e fuggi” e più alto spendente, capace di contribuire in modo stabile all’economia locale. Nei ristoranti, la corsa ai tavoli ha visto un aumento delle prenotazioni per cenoni e menu speciali, con proposte che spaziano dalla cucina tradizionale romana a menù gourmet pensati per i turisti internazionali. Anche gli hotel registrano tassi di occupazione molto elevati, soprattutto nelle zone centrali e nei quartieri storici, con pacchetti che combinano soggiorno, visite guidate e offerte culturali per valorizzare l’esperienza dei visitatori. La città, in vista dei festeggiamenti, si prepara anche sul piano organizzativo: controlli rafforzati per sicurezza e viabilità, eventi pubblici nei principali punti turistici e un’intensa attività di comunicazione per guidare i flussi e garantire un Capodanno sicuro e fruibile per residenti e turisti. Roma conferma così la sua capacità di attrarre visitatori durante le festività, consolidando la vocazione a un turismo di qualità che possa sostenere l’economia locale anche fuori dai picchi legati a eventi straordinari.
