mercoledì, Dicembre 31, 2025

Esquilino, firmato patto per cura e rigenerazione di via Principe Amedeo

Per la prima volta a Roma, una strada diventa un bene comune da curare e valorizzare attraverso azioni condivise tra cittadini e istituzioni. È quanto stabilito dal Patto di collaborazione sottoscritto tra il Dipartimento capitolino Tutela Ambientale e il Comitato Spontaneo Residenti Via Principe Amedeo, nell’ambito delle disposizioni dell’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale. Il progetto pilota, denominato “Amedeo in vert”, avrà una durata di tre anni, rinnovabile, e trasformerà il tratto di via Principe Amedeo compreso tra via Rattazzi e via Cairoli in una “strada verde”. Tra le principali azioni previste figurano la cura delle aiuole alla base delle alberature, la piantumazione di nuove alberature per ridurre le isole di calore, l’allestimento di fioriere e interventi di abbellimento del verde pubblico. Ma il progetto va oltre la semplice rigenerazione urbana: l’iniziativa punta a rafforzare la socialità del quartiere, trasformando la strada in luogo di aggregazione e ospitando eventi di carattere sociale, culturale e ambientale. Sarà inoltre promosso il coinvolgimento degli esercizi commerciali locali nelle azioni di cura, creando un modello di partecipazione condivisa tra cittadini, associazioni e amministrazione. «Con questo patto di collaborazione diamo avvio a un progetto innovativo – dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti – che individua una strada come bene comune da curare per migliorare la qualità ambientale del quartiere e trasformarlo in uno spazio di socialità e di azioni partecipate. I patti di collaborazione, nati dal Regolamento sulla gestione condivisa dei beni comuni, sono strumenti efficaci di cooperazione tra amministrazione e realtà associative, ispirati ai principi di sussidiarietà orizzontale». Attualmente, ai 16 patti già attivati dal Dipartimento Ambiente se ne aggiungono oltre 20 in fase di definizione, con l’obiettivo di estendere su tutto il territorio cittadino progetti di cura condivisa, promuovendo la cittadinanza attiva e migliorando socialità, decoro urbano, ambiente e qualità della vita. Con “Amedeo in vert”, via Principe Amedeo diventa così un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni e cittadini possa trasformare gli spazi urbani, rendendoli più verdi, vivibili e partecipati.

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