Gli ultimi eventi meteorologici avversi hanno ulteriormente aggravato una situazione di fragilità già nota, provocando un nuovo movimento del costone tufaceo nell’area della Rocca di Ardea. Il maltempo ha contribuito a rendere instabile la parete sottostante il castello Sforza Cesarini, facendo emergere ancora una volta una criticità strutturale che da tempo interessa il sito storico. Il giorno successivo alla segnalazione, con un fonogramma ufficiale, il funzionario di servizio dei Vigili del Fuoco ha disposto l’adozione immediata di misure cautelative. Tra le indicazioni fornite figurano l’esecuzione di verifiche tecniche approfondite e l’avvio di interventi di consolidamento e ripristino, tenendo conto del rischio di ulteriori peggioramenti legati a piogge intense, eventi geofisici e al più ampio quadro di dissesto idrogeologico. Nella stessa giornata del 23 dicembre è intervenuta anche la Polizia Locale di Ardea, che ha effettuato un sopralluogo congiunto accertando il crollo di una porzione della parete tufacea sottostante il palazzo storico. Alla luce delle verifiche effettuate, è stato richiesto all’amministrazione comunale di attivare tutti i provvedimenti urgenti necessari per il ripristino delle condizioni di sicurezza, a tutela della pubblica incolumità e del patrimonio storico della città.






