Maltempo in arrivo in Italia. Ancora poche ore in compagnia dell’anticiclone e poi sul Belpaese si abbatteranno piogge e temporali. Come spiega il Centro meteo italiano un vasto campo di alta pressione si estende sul Mediterraneo centro-orientale regalando ancora condizioni meteo per lo più stabili in Italia, specie al Centro Sud. Già nella giornata di ieri sono stati superati i 20 gradi su isole maggiori e Calabria con punte anche intorno ai 22-23 gradi. Valori sopra i 15 gradi anche al Centro Italia con locali punte di 20 gradi tra Lazio e Abruzzo. L’alta pressione porterà tempo asciutto fino a domenica, salvo la possibilità di locali pioviggini sulle regioni del Nord. Clima ancora mite con calo delle temperature non prima di domenica. Peggioramento meteo comunque ormai prossimo con piogge e temporali attesi per il weekend quando il maltempo interesserà prima al Nord poi anche al Centro-Sud. Una saccatura depressionaria si allunga verso il Nord Africa portando maltempo sulla penisola iberica e non solo. Come anticipato la stessa richiama aria decisamente mite per febbraio verso l’Italia, ma muovendosi poi verso est determinerà anche un peggioramento meteo su tutta la Penisola con fenomeni anche intensi entro il finire del weekend. Piogge e temporali dovrebbero interessare nella seconda metà di oggi le regioni di Nord-Ovest per poi estendersi nella giornata di domenica anche al Nord Est e ai settori tirrenici del Centro Sud. Fenomeni più intensi Domenica al Nord-Est, sulla Sardegna e sulla regioni tirreniche centrali. Entro la notte di Lunedì maltempo anche al Sud. La prossima settimana è prevista una serie di impulsi perturbati. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli, infatti, confermano per la seconda settimana di febbraio il transito di altri due impulsi perturbati di origine atlantica. Tante piogge dunque ma poco freddo con la neve che cadrà solo in montagna. Fino alla metà del mese la tendenza meteo sembra infatti orientata verso un’alternanza tra perturbazioni e pause anticicloniche in un contesto dunque per nulla freddo. Diversamente, invece, in Europa settentrionale si vedrà un progressivo raffreddamento specie tra Scandinavia e Russia con condizioni di gelo intenso. Freddo che poi si estenderà anche a parte dell’Europa centrale ma che al momento non sembra riuscirà ad andare oltre, almeno fino alla metà del mese.