Il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, a capo anche dell’Associazione delle città ucraine, ha affermato che l’esercito russo continua a rapire sindaci e funzionari cittadini nei territori ucraini temporaneamente occupati. “Durante la guerra, dal 24 febbraio, gli occupanti hanno rapito 11 sindaci e altri otto funzionari comunali”, ha detto Klitschko. Il ritiro delle truppe russe sarebbe stato annunciato in modo “ingannevole”, secondo l’esercito ucraino, e in realtà sarebbe in atto una semplice “rotazione di singole unita’” con l’obiettivo di “fuorviare la leadership militare” ucraina. Un rapporto pubblicato dal ministero della Difesa afferma che “secondo alcune indicazioni, il nemico russo sta raggruppando le unità per concentrare i suoi sforzi principali sull’est”.