Oltre che nella regione di Kherson, ormai del tutto in mano ai russi, il Cremlino intende organizzare tra il 14 e il 15 maggio “referendum” che sanciscano l’annessione delle oblast di Lugansk e Donetsk, sul modello di quanto avvenuto in Crimea. Lo riferiscono fonti del Cremlino alla testata d’opposizione russa Meduza. Secondo le fonti, le consultazioni avrebbero dovuto tenersi a fine aprile ma sono state rimandate a causa della lentezza dell’avanzata russa nel Donbass, dove l’esercito di Kiev conserva ancora numerosi insediamenti. Se gli sviluppi sul campo di battaglia non saranno favorevoli, hanno aggiunto le fonti, i referendum potrebbero slittare ulteriormente.