
“La montagna nasconde sempre pericoli ed è imprevedibile, ma non ha colpe”. Il grande alpinista, esploratore e scrittore Reinhold Messner ribadisce il suo pensiero a un anno dal crollo del ghiacciaio di Punta Rocca che ha causato, il 3 luglio del 2022, 11 vittime e 8 feriti. Messner è uno degli ospiti del dibattito che ha aperto le celebrazioni nel primo anniversario della tragedia, dal titolo “Marmolada, il futuro della montagna al tempo del cambiamento climatico”. Nel video, l’intervista di Andrea Selva a Messner che – ricordiamo – sulle vette del Nanga Parbat e delle Dolomiti ha perso due fratelli, Günther e Siegfried.






