
Icarabinieri hanno individuato le due persone che la notte scorsa avrebbero danneggiato le colonne del Corridoio Vasariano con una scritta inneggiante a una squadra di calcio tedesca militante in terza lega. I due, in vacanza a Firenze, sono stati rintracciati dai carabinieri in un appartamento che ospitava altre nove persone. Sono tutti tedeschi e adesso si trovano al comando provinciale dei carabinieri in borgo Ognissanti per l’identificazione. Uno dei due individui indossava ancora la maglietta che portava la notte scorsa mentre disegnava sul monumento. A immortalarlo sono state le telecamere di videosorveglianza. Nell’abitazione dove alloggiavano gli 11 turisti tedeschi sono state prese anche delle bombolette spray di vernice nera e alcuni indumenti, presi per confrontarli con quelli rilevabili dalle immagini visionate. Tutto il materiale è al vaglio degli investigatori. Secondo quanto appreso, dopo il foto-segnalamento, le impronte digitali saranno comparate con tracce rinvenute sulle bombolette spray. In base ai rapporti dei carabinieri, la procura nelle prossime ore aprirà un fascicolo per danneggiamento aggravato, reato che prevede la reclusione da sei mesi a 3 anni ma, allo stato dei fatti, non l’adozione di una misura cautelare. L’atto vandalico era stato denunciato dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, che sui social ha pubblicato le foto dell’atto vandalico: “Stamattina ci siamo svegliati con questo vergognoso gesto vandalico sulle colonne del corridoio Vasariano. Abbiamo immediatamente avviato un’indagine con la polizia municipale. Useremo tutte le telecamere e gli strumenti disponibili per individuare questi individui spregevoli per punirli adeguatamente”. Il sindaco di Firenze ha poi aggiunto: “Abbiamo avvisato la Soprintendenza e abbiamo parlato con la direzione degli Uffizi che ringraziamo perché ci hanno assicurato che interverranno tempestivamente per la rimozione e la pulizia. Chi danneggia il patrimonio culturale commette un reato gravissimo”. Alia, la multiutility toscana dei servizi pubblici locali, attiva nei settori di ambiente, ciclo idrico integrato ed energia “è mobilitata – ha spiegato il sindaco – per fare tutti i rilievi necessari e per eventuali esigenze di interventi”. Immediata la reazione del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano: “L’imbrattamento delle colonne del Corridoio Vasariano a Firenze è un altro atto di vandalismo gravissimo perché colpisce uno dei luoghi simbolo del patrimonio nazionale. I responsabili vanno immediatamente individuati e sanzionati. Occorre che costoro capiscano che anche un piccolo graffio sarà d’ora in poi perseguito. Ho immediatamente telefonato al direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, per avere una descrizione dettagliata dei danni. Bisogna capire una volta per tutte che questi gesti arrecano sempre un danno economico”. Il ministro ha poi aggiunto nella dichiarazione pubblicata sul sito del ministero della Cultura: “Ci siamo immediatamente mossi promuovendo una norma che punta a far pagare ai responsabili di questi gesti gli ingenti costi degli interventi di ripristino. Il ddl varato dal governo è già stato approvato in Senato, dopo la pausa estiva contiamo di arrivare al via libera definitivo con l’ok della Camera. La novità è nel fatto che la sanzione pecuniaria verrà comminata dai prefetti. Saranno sanzioni rapidissime. Quelle penali, invece, restano riservate all’autonoma valutazione della magistratura. Il Ministero, intanto, si sta costituendo parte civile in vari processi contro gli eco-vandali”.






