di Giuseppe Iacoviello
L’autunno porterà un’ondata di aumenti per le famiglie italiane, con un impatto stimato di 1.600 euro tra spesa alimentare, scuola, carburanti, bollette e mutui.
Secondo Assoutenti, i rincari principali riguarderanno:
- Generi alimentari: +10,1% rispetto al 2022, con un costo aggiuntivo di 190 euro a famiglia.
- Materiale scolastico: +9%, con un aggravio di 95 euro tra cartoleria e libri.
- Carburanti: prezzi più alti rispetto al 2022 (+0,27€/litro), con un aumento di spesa di 107 euro per chi effettua due pieni al mese.
- Bollette: la luce potrebbe salire del 7-10% (+16 euro a famiglia), mentre il gas del 2%.
- Mutui: il costo più pesante. Con il continuo rialzo dei tassi BCE, chi ha un mutuo a tasso variabile da 125mila euro sta già pagando il 60% in più rispetto all’inizio del 2022. Se i tassi aumentassero dello 0,25% in tutte e tre le prossime riunioni BCE, si spenderanno circa 1.170 euro in più nei quattro mesi autunnali.
Infine, anche ristoranti e bar subiranno aumenti, con una spesa extra di circa 28 euro a famiglia.






