
Alessandra Todde annuncia il suo programma di lavoro dopo aver vinto le elezioni in Sardegna. E spiega che intende cominciare “dalla sanità, dall’assalto eolico e dai giovani che emigrano: vorremmo un’isola moderna, pulita, meta per chi vuole vivere in un contesto del terzo millennio”. Spiega che l’alleanza M5s-Pd è l’unica strada percorribile e, sul caso delle cariche della polizia agli studenti: “Noi abbiamo risposto ai manganelli con le matite”.
“La cosa importante è darci uno strumento per la legge 1 del 77 (organizzazione della Regione, ndr) e una priorità è che finisca la speculazione energetica in Sardegna. Proporremo una moratoria che sostenga la transizione e permetta di lavorare sulla mappa delle aree idonee per le rinnovabili”. Lo ha detto Alessandra Todde in conferenza stampa.
“Una cosa è certa: l’alternativa c’è. Come segretaria, a un anno esatto dalle primarie, non potevo sperare in una ragione più bella per festeggiare! Dimostra che la direzione intrapresa è quella giusta e che essere testardamente unitari porta i suoi frutti. Lo saremo anche in vista di altre sfide ugualmente importanti, perché oggi abbiamo dimostrato che la destra si può battere”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein su Fb. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso della campagna elettorale per le regionali in Sardegna “è venuta qua a passeggiare, ha fatto una apparizione vergognosa. I sardi non si meritano il cabaret”. Lo ha detto la neoeletta presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, espressione dell`alleanza Pd-M5S, nel corso di una conferenza stampa a Cagliari.






