Non verrà disposta autopsia ma sarà sufficiente un esame esterno della salma per il bambino di 12 anni precipitato dalla finestra della sua abitazione al decimo piano di un palazzo di via Igino Giordani al Collatino. I magistrati di piazzale Clodio indagano per il reato di istigazione al suicidio per potere effettuare una serie di verifiche anche se la pista più accredita è quella del gesto volontario. Si escludono al momento episodi di bullismo e gli inquirenti, che hanno ascoltato i familiari e docenti del ragazzino, vogliono accertare se il 12enne fosse preoccupato per il rendimento scolastico.






