Negli ultimi giorni, centinaia di automobilisti hanno ricevuto diverse multe per eccesso di velocità sulla via Laurentina, tra il cimitero e il bivio delle Quattro Strade, al confine con Pomezia. Il limite di velocità precedentemente di 90 km\h, è stato abbassato a 50 km\h, e a metà dicembre sono stati attivati nuovi autovelox, inizialmente dalle 22 alle 7 e, da gennaio, 24 ore su 24. Molti conducenti si sono ritrovati con decine di multe e sanzioni per migliaia di euro, oltre alla perdita di punti sulla patente. Una cittadina pendolare ha accumulato tredici multe in pochi giorni senza sapere dei nuovi limiti di velocità, invece un altro si è ritrovato con una decurtazione di 100 punti con dieci multe per un totale di quasi 9mila euro. I residenti, pur riconoscendo la necessità di maggiore sicurezza , ritengono che il nuovo limite sia eccessivamente basso per una strada extraurbana e denunciano la mancanza di un’adeguata comunicazione sull’attivazione degli autovelox. La presidente, Lorella Seri, del Comitato Cinque Colline, parla dell’ “accanimento” e chiede di rivedere le decisioni, proponendo di alzare il limite a 70 km\h. Il comitato ha già raccolto oltre 2mila firme per sostenere la richiesta. Nel frattempo, molti automobilisti si stanno organizzando per presentare ricorso, anche con l’aiuto del Codacons. Alcuni residenti hanno affisso delle lenzuola lungo la strada per avvisare della presenza degli autovelox e prevenire ulteriori sanzioni. Il dibattito rimane aperto tra chi chiede sicurezza e chi denuncia un provvedimento troppo eccessivo e penalizzante.






