Rischia grosso il Comune di Ardea, non solo dal punto di vista politico con le dimissioni di un assessore e il “licenziamento” di un altro elemento della giunta: ora anche le casse pubbliche tremano, visto il decreto ingiuntivo da 1,5 milioni di euro notificato in questi giorni in municipio. Si tratta di presunte fatture non pagate tra il 2019 e il 2021 per la custodia dei cani randagi presso il canile Albadog di Pomezia, al centro di un contenzioso che vide da una parte l’allora amministrazione del Movimento 5 stelle e dall’altra il canile convenzionato.






