Piazza Vittorio gremita a Roma. La marea fucsia transfemminista “Non una di meno” è partita intorno alle 11 e sfilerà su un percorso lungo circa 3 km con arrivo al Circo Massimo passando per via Labicana, il Colosseo. Una manifestazione per denunciare la violenza sulle donne: sono 13 i femminicidi dall’inizio dell’anno. “Siamo qui per lottare”, dicono i partecipanti, ci sono anche i movimenti studenteschi, per i diritti delle donne che dicono dalla Piazza “stanno addirittura retrocedendo”. “Siamo qui affinché nessuna donna si senta sola”. “Chiediamo prevenzione perché la violenza è strutturale, economica”. “Siamo sempre seconde agli uomini dicono le donne, sfruttate, costrette a lavori precari mal retribuiti”. Diverse le bandiere palestinesi sventolate dalla folla, e non mancano quelle della pace. “Lotto, boicotto, sciopero”, e’ lo slogan di questa edizione. “Vogliamo riversare nelle piazze la nostra rabbia – dicono le attiviste – con tutto l’amore e la cura per il nostro debordante corpo collettivo. Boicottiamo la società della guerra. Moltiplichiamo le pratiche di sciopero. Occupiamo lo spazio pubblico”.






