Il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando, ha denunciato un episodio molto grave avvenuto durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale. Durante una discussione su una mozione riguardante i servizi sanitari locali, Grando ha pronunciato la frase “non sapete dove vivete” rivolta ai consiglieri che avevano descritto una realtà distorta dai fatti. Questa espressione, volta a sottolineare l’inadeguatezza delle argomentazioni ascoltate, ha scatenato una reazione spropositata da parte dei consiglieri Garau e Ciarlantini, che hanno iniziato a urlare contro di lui, accusandolo di averli gravemente offesi. Attraverso la sua pagina social, il sindaco ha raccontato che il Presidente del Consiglio comunale è stato costretto a sospendere la seduta per calmare gli animi. Durante la pausa, la consigliera Ciarlantini si sarebbe avvicinata minacciosamente al banco della presidenza, rivolgendo insulti personali come “cretino” e accusando i consiglieri di maggioranza di essere “yes man”. Questa condotta, definita inaccettabile, ha portato alla decisione di chiedere la sospensione definitiva dei lavori, ritenendo che non ci fossero più le condizioni per proseguire in un clima civile e rispettoso. Grando ha condannato fermamente questo comportamento, sottolineando che nulla ha a che vedere con il confronto democratico.
