La regular season della Nc si conclude con una sconfitta per 15-9 contro la Rari Nantes Vis Nova a Monterotondo nell’ultima giornata del girone 3. Per i rossocelesti, questa partita era ininfluente ai fini della classifica, dato che hanno chiuso al terzultimo posto, mentre i leoncini avevano ancora bisogno di una vittoria per sperare negli spareggi salvezza. La squadra di Aurelio Baffetti ha comunque concluso il campionato con un risultato che non cambia la posizione finale, mentre i capitolini hanno ottenuto una vittoria importante in vista dei playout. Intanto, si conosce già l’avversaria nei playout: sarà la romana Villa Aurelia, che ha perso contro la Roma Waterpolo e si è piazzata al penultimo posto. La serie di spareggio inizierà sabato al PalaGalli, con la possibilità di disputare due delle tre partite allo Stadio del Nuoto, sfruttando il fattore vasca. La seconda gara, invece, si giocherà in casa dei capitolini, probabilmente alla piscina dei Mosaici del Foro Italico o in una struttura adiacente. Per quanto riguarda la serie C, si conclude con un pareggio e un po’ di rammarico la prima delle due trasferte consecutive in Sardegna per l’Ipertecnica Centumcellae. I biancorossi hanno pareggiato 12-12 a Quartu Sant’Elena contro la Promogest, nonostante una formazione sperimentale in acqua. È un risultato che lascia un po’ di amaro in bocca, poiché avrebbero potuto ottenere la vittoria contro una squadra considerata di livello inferiore sulla carta. Tuttavia, la stagione dei civitavecchiesi sta seguendo un percorso di crescita, con l’obiettivo di valorizzare i giovani del vivaio per accelerare il loro sviluppo e pianificare il futuro. La squadra di Roberto Barbaro, infatti, non parteciperà ai playoff promozione di metà giugno, dato che la distanza dalla zona playoff rimane di otto punti con sole tre partite ancora da giocare. Il tecnico ha commentato: «I ragazzi si sono comportati benissimo – afferma Roberto Barbaro – non era facile fare bene, perché ci siamo presentati con molti Under 16, quindi abbiamo raccolto il massimo che potevamo fare. L’arbitraggio è stato scandaloso, però non cerchiamo alibi».