Il testo del Comitato Cittadino per il Castello di S. Severa esprime una forte preoccupazione riguardo alle proposte della Giunta Regionale, tramite la società “Laziocrea”, relative alla gestione e al futuro del patrimonio storico, culturale e archeologico di Santa Marinella. Di seguito un riassunto e un’analisi dei punti principali:
- Criticità del Protocollo d’Intesa:
- Lo smantellamento del Museo della Rocca e dei laboratori di ricerca archeologica e subacquea (Casa del Somaro).
- La rinuncia del Comune di Santa Marinella alla gestione della biglietteria del Museo del Mare e della Navigazione Antica, con il trasferimento delle spese di pulizia al Comune.
- La perdita delle botteghe artigiane, che rappresentano un’importante attrazione e fonte di reddito.
- Gestione e Ridimensionamento di Laziocrea:
- Laziocrea, affidataria della gestione di parcheggi, spazi e spettacoli estivi, avrebbe ridimensionato le proprie attività, riducendo le potenzialità di sviluppo e valorizzazione del sito.
- Uso Predominante Alberghiero e Gastronomico:
- L’intenzione di privilegiare un utilizzo turistico-alberghiero e gastronomico del sito storico, sacrificando il valore monumentale e museale, che rappresenta un patrimonio inestimabile per la storia locale.
- Appello alla Trasparenza e alla Partecipazione:
- Il Comitato chiede che il confronto tra Comune e Regione Lazio avvenga in modo pubblico, coinvolgendo la comunità, per evitare che il patrimonio venga espropriato e che la memoria storica venga compromessa.
- Riflessione sul Futuro della Comunità:
- Si evidenzia il rischio di perdere importanti testimonianze storiche come Pyrgi, Castrum Novum, la chiesa paleocristiana e il porto romano, che costituiscono un patrimonio culturale fondamentale per l’identità locale.
- Invito alla Partecipazione:
- Si invita la cittadinanza e le istituzioni a partecipare attivamente per difendere il patrimonio e il futuro culturale di Santa Marinella e Santa Severa.