Il futuro di Pietro Bosco al Ladispoli resta incerto. Attualmente, non ci sono segnali ufficiali dalla società, rilevata lo scorso anno dalla famiglia Di Renzo, riguardo alla conferma o meno del tecnico. Le sensazioni infatti indicano che Bosco potrebbe essere ormai lontano dalla guida della squadra, anche perché il mister stesso attendeva una chiamata che non è arrivata, portandolo a considerare altre opportunità. Bosco aveva già richiesto rinforzi e la conferma della rosa attuale prima dell’ultima trasferta a Fiumicino, con l’obiettivo di risalire immediatamente in Eccellenza. Tuttavia, la retrocessione in Promozione, che rappresenta un colpo duro, ha complicato la situazione, anche considerando che i tifosi, alcuni anni fa, seguivano ancora la squadra in Serie D, specialmente dopo quella cavalcata del 2018 sotto la sua guida. Il club, dal canto suo, vorrebbe puntare su un gruppo giovane, ma le sfide del campionato di Promozione, agguerrito grazie agli investimenti di altre realtà, rendono incerto se questa strategia sarà sufficiente per raggiungere gli obiettivi. La questione del ripescaggio appare come una speranza quasi utopica, dato che squadre come Sorianese e Luiss sono già davanti all’Academy in classifica e avrebbero, di conseguenza, priorità maggiori. Un’eventuale opportunità potrebbe nascere qualora queste squadre rinunciassero, ma anche qui si deve considerare la possibilità che la società ladispolana abbia difficoltà economiche a mantenersi nel campionato di Eccellenza, rendendo tutto più complicato. In definitiva, il futuro del Ladispoli e del suo allenatore resta avvolto da incertezze, con alcuni segnali che indicano un possibile cambio alla guida tecnica e un contesto societario ancora da definire.






