Il caso di meningite batterica in una scuola di Ladispoli ha suscitato immediatamente un intervento tempestivo da parte delle autorità sanitarie e dell’amministrazione comunale. Un bambino di 9 anni, che frequenta la terza elementare, è stato ricoverato in terapia intensiva al Bambino Gesù di Palidoro, ma le sue condizioni sembrano essere buone. La diagnosi di meningite batterica ha attivato subito le procedure di profilassi e sorveglianza. Le autorità sanitarie dell’Asl di Rm4 hanno inviato una circolare alla scuola, individuando come contatti stretti tutti coloro che hanno avuto contatti dal 12 al 23 maggio, tra cui compagni di classe, insegnanti, personale scolastico e collaboratori coinvolti nella gita. Queste persone sono state invitate a rivolgersi al proprio medico di famiglia o pediatra e a monitorare eventuali sintomi come febbre alta, cefalea, vomito e rigidità nucale, che richiederebbero un immediato ricovero ospedaliero. Il Comune di Ladispoli ha confermato che sono state adottate tutte le misure previste dai protocolli sanitari e che si procederà con le vaccinazioni per rafforzare la tutela della comunità scolastica. Le autorità rassicurano che la situazione è sotto controllo, che non ci sono motivi di allarme e che si continuerà a monitorare attentamente l’evolversi dei fatti, invitando la popolazione a fare affidamento solo su comunicazioni ufficiali per evitare allarmismi ingiustificati.
