La dichiarazione di Federico Ascani evidenzia con entusiasmo il finanziamento destinato alla realizzazione di un nuovo centro di aggregazione giovanile, sottolineando l’importanza di uno spazio dedicato alla socialità e alla crescita dei giovani. Tuttavia, egli esprime anche una certa delusione e preoccupazione riguardo al fatto che questa nuova struttura abbia sostituito il previsto potenziamento della biblioteca, un luogo che rappresenta un fondamentale spazio di studio, cultura e formazione per i giovani della comunità. Ascani si interroga sul perché non si possano realizzare entrambe le iniziative, sostenendo che la biblioteca, essendo già un punto di aggregazione e di arricchimento culturale, dovrebbe essere mantenuta e potenziata insieme alle nuove strutture ricreative. Egli evidenzia che la biblioteca non è un optional del passato, ma un bisogno reale, sentito dai giovani, un luogo di apprendimento e crescita personale. L’appello conclusivo di Ascani si concentra sulla necessità di un investimento completo nei giovani, che comprenda sia attività di svago e socializzazione sia opportunità di cultura e istruzione, ribadendo il suo impegno a chiedere che la biblioteca non venga trascurata e che entrambe le esigenze possano essere soddisfatte per il benessere e lo sviluppo della comunità.
Nuovo centro aggregativo giovanile a Ladispoli, Ascani: “Tolti spazi alla biblioteca, perché invece non potenziare entrambe?”






