Momento delicato per la Dinamo Ladispoli, storica realtà cestistica locale, che tiene con il fiato sospeso oltre 100 famiglie legate al settore giovanile. Il presidente Luigi Fois ha incontrato i genitori dei ragazzi per fare il punto sull’assegnazione degli spazi sportivi, ancora in alto mare. «Brancoliamo nel buio – ha dichiarato Fois –. Ad oggi, dall’Amministrazione comunale non abbiamo alcuna indicazione sull’apertura del bando per l’assegnazione delle palestre, quindi non sappiamo se, quando e per quante ore potremo allenarci». Una situazione di incertezza che mette a rischio la programmazione delle attività giovanili, cuore pulsante della società. Il timore, concreto, è quello di dover ridimensionare o interrompere temporaneamente parte dell’offerta sportiva. «Abbiamo preferito dire la verità alle famiglie – prosegue Fois – perché non vogliamo creare false aspettative. Senza certezze logistiche, è difficile pianificare». Sul fronte della prima squadra, reduce dalla salvezza in serie D, la Dinamo è invece fiduciosa: «Siamo pronti ad affrontare la nuova stagione, nonostante le difficoltà economiche. Sarà una squadra giovane, con scelte che faremo una volta definito il nuovo allenatore». Ora la palla passa all’Amministrazione comunale: genitori, atleti e società attendono risposte concrete per evitare che una delle realtà sportive più attive del territorio venga penalizzata da ritardi burocratici.
Dinamo Ladispoli, incertezza per il settore giovanile: “Senza palestre, rischiamo di ridurre le attività”
