Una festa che è nel cuore dei romani quella dei Santi Patroni, Pietro e Paolo. Una festa che inizierà già oggi, con la veglia nella Basilica di San Pietro alle 21. Domani poi, la messa all’altare della confessione, sempre nella basilica Vaticana con la benedizione e l’imposizione dei pallii sui nuovi arcivescovi metropoliti che sono stati nominati nel corso dell’anno. Romani e pellegrini poi domani potranno ripercorrere i luoghi storici legati ai due apostoli nella Capitale, con il cammino Quo Vadis. Fino a domani, al Teatro Sistina lo spettacolo Pietro e Paolo a Roma di e con Michele La Ginestra insieme a Fabio Ferrari. Un’opera che parla di fede in modo attuale anche ai non credenti. Iniziative queste dei vicariati di Roma e della Città del Vaticano. In via della Conciliazione già dal tardo pomeriggio di oggi inizierà l’allestimento dell’infiorata organizzata dalle pro loco d’Italia. Si festeggeranno i 400 anni della prima infiorata di Roma. Ottocento volontari che lavoreranno fino a domani. Domenica mattina, la prima edizione del Giubileo del Tevere e del canottaggio sociale che vede la collaborazione di Roma Capitale, Regione Lazio, comitato centrale del Giubileo della Santa Sede e Federazione nazionale del canottaggio. Infine, domani sera, tutti con lo sguardo verso il cielo per la rievocazione storica della Girandola. Lo straordinario spettacolo dei fuochi d’artificio che richiama ogni anno romani e turisti da tutto il mondo per festeggiare i santi della Capitale.






