Un pestaggio brutale, nato da un pretesto banale e avvenuto nel cuore della notte. A due mesi dai fatti, i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno arrestato sette persone – sei uomini e una donna – e denunciato un minorenne. L’episodio risale alla notte tra il primo e il due maggio, a Marino, provincia di Roma. Secondo quanto ricostruito, tutto è cominciato all’interno di un bar. Uno degli aggressori avrebbe accusato un 28enne del posto di aver guardato con troppa insistenza la sua fidanzata. Un pretesto che si è trasformato in violenza. Pochi minuti dopo, a circa duecento metri di distanza, il gruppo ha seguito il ragazzo fino a Piazzale dello Sport. Lì è scattata l’aggressione: calci, pugni, colpi al volto e al torace. Il giovane è rimasto a terra, sotto shock. È stato trasportato d’urgenza al Policlinico Tor Vergata. La diagnosi: fratture multiple e una prognosi di 40 giorni. I Carabinieri hanno avviato le indagini già nelle ore successive, raccogliendo testimonianze e immagini della zona. Il quadro si è chiuso in pochi giorni. Cinque dei presunti aggressori sono finiti in carcere. Due sono ai domiciliari con braccialetto elettronico. Il minorenne è stato invece segnalato alla Procura dei minori. L’accusa è di lesioni personali aggravate in concorso. L’indagine è ancora in corso.
