Una richiesta di denaro respinta e poi la violenza. È finita in tragedia la notte tra il 28 e il 29 giugno in via Cristoforo Colombo, a Roma, dove un cittadino del Bangladesh di 27 anni è stato accoltellato a morte. A ucciderlo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia Roma Eur, sarebbe stato un 27enne di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine, fermato nei pressi della stazione metro Piramide. Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo si sarebbe avvicinato a un gruppo di cittadini del Bangladesh, tra cui la vittima, per chiedere del denaro. Armato di coltello e di una spranga, avrebbe minacciato uno dei presenti. Ma il gruppo avrebbe reagito, tentando di respingerlo. A quel punto il 27enne avrebbe sferrato un fendente al petto della vittima, risultato poi fatale. Determinanti per l’identificazione sono stati le testimonianze raccolte sul posto e i filmati di videosorveglianza, comprese quelle a bordo di un autobus Atac, dove il sospettato era stato visto salire armato. L’uomo è stato portato in caserma e sottoposto a fermo. Ora si trova a Regina Coeli, in attesa della convalida del provvedimento.