La salute mentale come priorità nel Lazio, con una proposta di legge di iniziativa popolare che vuole istituire un servizio di assistenza psicologica primaria in regione. A proporlo è tutta l’opposizione di centrosinistra nell’attuale consiglio, unita anche nell’evento che a Roma – a Piazzale del Verano – ha dato il via alla raccolta di firme tra i cittadini, per dare forza al testo che nelle intenzioni dovrebbe essere approvato prima possibile. A ricordare il percorso che ha portato qui la consigliera regionale del Partito democratico, Sara Battisti, tra le promotrici, che ha specificato come la legge sia depositata in Regione dal 2019, poi passata in secondo piano per l’emergenza Covid e negli ultimi anni mai discussa per volontà dell’attuale maggioranza. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha parlato di una battaglia di civiltà possibile, e ha sottolineato la necessità di uno strumento di mobilitazione e lotta come la raccolta di firme. Sul palco, la segretaria del Pd Elly Schlein ha rivendicato quanto fatto a livello nazionale su questi temi. I dati sono drammatici, concludono i promotori, con 8 cittadini su 10 che dichiarano di avere necessità di cure psicologiche, ma quasi la metà di loro ha dovuto rinunciare per motivi economici.
