Francis Kaufmann, noto anche come Rexal Ford, è al centro di un’inchiesta italiana per il duplice omicidio della compagna Anastasia Trofimova e della figlia di 11 mesi Andromeda, trovate senza vita a Villa Pamphili. Arrestato in Grecia, Kaufmann ha accusato la polizia italiana di comportamenti violenti e mafiosi, ma il giudice greco ha chiarito che è accusato di omicidio e non di mafia. L’estradizione verso l’Italia è stata autorizzata e Kaufmann dovrebbe essere consegnato alla polizia italiana entro la prossima settimana, probabilmente il 10 luglio. Al suo arrivo, gli verrà notificata l’ordinanza di arresto e, entro cinque giorni, sarà fissato l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari. Tra i primi accertamenti ci sarà il prelievo del DNA per confermare la paternità della bambina. Sono ancora in corso le verifiche sulla documentazione acquisita dalla Polizia presso la direzione generale cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura, relativa al film “Stelle della Notte”, mai distribuito, prodotto da Kaufmann. I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, stanno ricostruendo i movimenti economici dell’indagato per accertare se i fondi, erogati sotto forma di tax credit, siano stati effettivamente concessi e a chi. Entro la fine del mese sono attesi anche i risultati degli esami istologici sul corpo di Anastasia, disposti dalla procura a seguito dell’autopsia eseguita presso l’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica, per chiarire le cause della morte. Nel frattempo, si registra la recente dimissione del direttore generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, Nicola Borrelli, senza motivazioni ufficiali.






