Era stato aggredito in strada e derubato di portafogli e gioielli da un gruppo di quattro uomini. Ma il caso ha cambiato le carte in tavola. Dopo l’accaduto, una ragazza ha trovato i documenti della vittima in strada e lo ha contattato tramite social per restituirglieli. Proprio mentre si trovava nel quartiere per incontrarla, l’uomo si è ritrovato faccia a faccia con uno dei suoi aggressori. Senza esitazione ha allertato il 112 e poco dopo gli agenti del Commissariato Porta Maggiore hanno fermato il sospettato, un diciannovenne tunisino. Il giovane era già sottoposto alla misura del divieto di dimora a Roma. La sua identificazione è stata confermata anche grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, che lo collegano alla rapina avvenuta in via Palmiro Togliatti, dove la vittima era stata accerchiata da quattro uomini e rapinata mentre stava parcheggiando l’auto. Per il ragazzo è scattato il fermo per rapina aggravata, convalidato successivamente dall’Autorità Giudiziaria. Proseguono le indagini per rintracciare gli altri tre complici.
